GLOSSARIO

Droghe e Dipendenze

GLOSSARIO: Droghe e Dipendenze

B

Glossario delle droghe – b –

  • Banisteriopsis caapi pianta dagli effetti allucinogeni, oggetto di studio a causa delle particolari sostanze che ne compongono la struttura vegetale. Il meccanismo d’azione del principio attivo sull’organismo è ancora parzialmente sconosciuto.
  • Banisteriopsis inebrians liana originaria della Colombia da cui gli indigeni ricavano un intruglio chiamato “yage” (v.) contenente armina (v.).
  • Barbiturici farmaci tranquillanti ad azione ipnotica entrati recentemente nell’elenco dei prodotti ad azione stupefacente e psicotropa posti sotto controllo dall’Ordinamento.
  • Barbs nome in gergo con cui si identificano i barbiturici.
  • Base libera v. Free-base
  • Basilico nome in gergo con cui si identifica la marijuana.
  • Benares nome che individua una particolare qualità di oppio indiano.
  • Benny o Bennie nome gergale delle preparazioni medicinali per la cura dei sintomi del raffreddore a base di benzedrina (v.) e di solfato di amfetamina contenuti in inalatori (con l’espressione “cracking a bennie” si intendeva il rituale della rottura del recipiente allo scopo di estrarre la sostanza).
  • Benzedrina è una delle diverse presentazioni di amfetamina la cui somministrazione avviene ingerendo, insieme al caffè, una cartina intrisa della sostanza, tagliata a strisce o arrotolata a forma di fuso.
  • Benzodiazepine tranquillanti impiegati per il trattamento degli stati di eccitazione, ansia ed inquietudine, usati anche in terapia come ipnotici, anticonvulsivanti e miorilassanti. Sono tra i farmaci sedativi più frequentemente prescritti.
  • Bernies flacke nome in gergo con cui si identifica la cocaina.
  • Besugo pasta ottenuta dalla macerazione delle foglie di coca da cui si ricava, attraverso un successivo procedimento, la cocaina.
  • Betel si tratta di una specie di “sandwich naturale” composto da una fetta di noce della palma “Areca catechu” (v.) racchiusa tra due foglie di “Piper di betel” o di “Piper methisticum” (Kawa-Kawa). Così composto, questo particolare “hot-dog” determina effetti stimolanti, anoressizzanti (v.) ed allucinogeni.
  • Bhang varietà di Cannabis di provenienza indiana. Equivalente alla marijuana, sia per attività che per composizione, è utilizzata quasi esclusivamente in quelle regioni sotto forma di bevanda preparata con un decotto di foglie.
  • Big 0 sigla con cui si identifica in gergo l’oppio.
  • Big C sigla con cui si identifica in gergo la cocaina.
  • Big D sigla con cui si identifica in gergo LSD.
  • Big H sigla con cui si identifica in gergo eroina.
  • Bind wood nome in gergo con cui si individua la sigaretta di marijuana.
  • Black beauties espressione di origine anglosassone che individua le amfetamine.
  • Black hash particolare miscela di oppio e hashish.
  • Black mollies espressione di origine anglosassone che individua le amfetamine.
  • Black-birds espressione di origine anglosassone che individua le amfetamine.
  • Blotter acid si tratta di francobolli (trip) di varie misure, recanti una serie infinita di illustrazioni e disegni etnici, imbevuti di una soluzione alcolica di LSD (v.).
  • Blue angel nome in gergo che individua un noto prodotto farmaceutico contenente barbiturici.
  • Blue cheer nome gergale che individua l’LSD.
  • Blue devils nome in gergo che individua un noto prodotto farmaceutico contenente barbiturici.
  • Blue velvet micidiale miscela preparata con oppio e antistaminici.
  • Bomba nome di strada attribuito alle preparazioni medicinali per la cura dei sintomi del raffreddore a base di benzedrina e di solfato di amfetamina contenute in inalatori (“cracking a bennie (v.)”) e all’MBDB (v.), una “ecstasy like (v.)” appartenente alla classe degli “entactogeni (v.)”, dalla potente azione stimolante e psichedelica sul Sistema Nervoso Centrale.
  • Broccoli nome in gergo attribuito alla marijuana.
  • Brown sugar qualità di eroina proveniente dalle zone del “Triangolo d’oro” (Laos, Myanmar (ex Birmania) e Thailandia) e dalla Cina sud orientale. Anche detta “eroina da fumo” (Smoking – heroin) o “cinese n. 3”, si presenta come materiale granulare frammisto ad una piccola quantità di polvere il cui colore varia dal grigio al marrone.
  • Brugmansia pianta appartenente al gruppo delle solonacee con effetti del tutto simili a quelli prodotti dalla “Datura” originaria della Colombia e del Messico.
  • Brunfelsia hopeana “solonacea” dai fiori celesti ed azzurrini contenente alcaloidi del tipo atropina (v.) nei tessuti vegetali. È adoperata come sostanza stupefacente in Colombia, Equador e Brasile.
  • Bufo marinus e vulgaris varietà di rospi nelle cui ghiandole cutanee sono contenute sostanze come dopamina, adrenalina, serotonina, steroidi cardioattivi e, soprattutto, bufotenina, un alcaloide indolico estremamente tossico, equivalente all’acido lisergico (LSD) ma cinquanta volte più potente.
  • Bufotenina prodotto di secrezione sierosa delle ghiandole cutanee dei rospi “Bufo vulgaris” e “Bufo marinus” nonché di alcune varietà di pesci palla dell’ordine dei “Tetradontiformes”, estremamente tossico ed equiparabile all’acido lisergico (LSD) (v.).
  • Buttons nome attribuito alle infiorescenze apicali del “peyotl” (“Lolophora williamsii”), un piccolo cactus dal fusto seminterrato simile alla radice tuberizzata di una bietola, all’interno delle quali è contenuto il suo principale alcaloide, la mescalina.